Sè#9 |
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| L'immagine ripresa dalla sonda Galileo mostra una catena di crateri (la Enki Catena) su Ganimede. Questo gruppo di 13 crateri allineati è stato probabilmente generato dagli impatti, avvenuti in rapida successione, dei frammenti di una cometa disgregata dalle forze di marea indotte dalla gravità di Giove. I tredici impatti sono avvenuti proprio a cavallo di una netta linea di confine tra due diversi tipi di terreno, uno più chiaro e uno più scuro, segnata da uno stretto avvallamento che attraversa diagonalmente l'immagine. Il materiale eiettato dall'urto (ejecta), che circonda i crateri, appare molto chiaro sul terreno più chiaro, mentre – sebbene i crateri si siano formati pressoché nello stesso istante – è molto difficile individuare depositi di materiale eiettato sulla parte di terreno più scura.
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