Stelle di neutroni e buchi neri,nove e supernove.., dopo la"morte"di una stella

cosa mi potete dire di piu??
vi riporto gli appunti dell'anno scorso...

_nova -->
protostella-->vera stella(sole)-->gigante rossa-->nana bianca <_supernova-->buchi neri/stelle a neutroni/nebulose/stelle pulsar


...tutte le stelle si originano in seguito all'attrazione gravitazionale di gas e polveri cosmiche(naturalmente il gas principale è l'idrogeno)).In questo modo si origina una stella iniziale che viene chiamata protostella,non è ancora una vera stellaperché all'interno del suo nucleo non avvengono ancoralereazioni chimiche di fusione termonucleare.
Quando nel nucleo si raggiunge la temperatura di 15 milioni di gradi Kelvin nel nucleo iniziano spontaneamente le reazioni di fusione che trasformano l'H2(idrogeno) in He(elio).La protostella è diventata una vera stella.Questo stadio dura miliardi di anni,fino a quando esiste l'idrogeno nel nucleo.il sole è a circa metà della sua esistenza.Quando l'H2 termina all'interno del nucleo cominciano altre reazioni nucleari che partono dall'He e formano diversi elementi chimici fino ad arrivare al carbonio©.Qui la stella esce dalla sequenza principale e comincia a ingrandirsi sempre piu,fino a diventare una gigante rossa[...]In seguito nel nucleo si innestano altre reazioni nucleari e la stella tende a diventare sempre piu piccola fino a divenire una nana bianca[...]che è considerato lo stadio evolutivo finale di una stella.
Poiché la nana bianca possiede elevatissimi livelli di temperatura,densità e pressione al suo interno può esplodere.L'esplosione può essere piccola(nova) o molto grande(supernova).In seguito a queste esplosioni si possono originarestelle o altri corpi celesti.
(ECCOCI AL PUNTO!!! ^^ )

STELLE A NEUTRONI:queste stelle sono costituite da neutroni(particelle elettricamente neutre che si trovano nel nucleo dell'atomo).sono stelle piccolissime e molto dense.

BUCHI NERI:particolari corpi celesti la cui esistenza non è ancora certa.Hanno la caratteristica di avere un campo gravitazionale fortissimo,e per questo attraggono tutta l'energia e la materia che si trovano nel loro"raggio d'azione".Per questo sono scuri:attraggono anche l'energia luminosa.non sono stelle.

NEBULOSE(o nebulae)sono classificate come galassie,contengono una grandissima quantità di polvere cosmica interstellare

STELLE PULSAR:presentano luminosità intermittente:a fasi di grande luminosità si alternano fasi di poca luminosità.



Ciao a tutti!!

Le stelle di neutroni

Sono oggetti di massa pari a circa 1,5 volte quella del Sole concentrata in un raggio di soli 10 Km. Le stelle di neutroni sono costituite essenzialmente da neutroni, particelle elementari prive di carica elettrica che, insieme ai protoni, formano nuclei atomici. A causa delle elevate temperature dell'interno stellare, la materia si trova in forma ionizzata; gli elettroni, cioè, sono separati dai nuclei. All'interno delle stelle di neutroni, le elevate densità favoriscono le interazioni nucleari tra elettroni e protoni liberi, che reagiscono formando un neutrone.
Le stelle di neutroni non sono nate così come noi le osserviamo, ma rappresentano il risultato finale del processo evolutivo di stelle di grande massa (maggiore di 10 masse solari). Quando una di esse arriva alla fine di tutti i possibili cicli di fusione nucleare, esplode violentemente come supernova. Mentre gli starti più esterni della stella vengono scagliati nello spazio, il suo nucleo subisce un forte collasso gravitazionale, raggiungendo una densità elevatissima e trasformandosi in una stella di neutroni. Come conseguenza del collasso, essa accellera incredibilmente il proprio moto di rotazione, fino a ruotare con periodi di poche decine di millisecondi, caratteristici delle pulsar.

Pulsar : corpi di tipo stellare; le pulsazioni sono la conseguenza della rapida rotazione della stella attorno al proprio asse. Una stella per ruotare con un periodo di pochi millisecondi deve avere una densità pari a quella dei nuclei atomici. (esempio: massa dell'Everest concentrata in una zolletta di zucchero).

In una stella di neutroni i processi di fusione nucleare non sono più attivi e quindi l'interno stellare non produce più energia. L'emissione delle pulsar, infatti, non viene originata all'interno, ma all'esterno, nelle regioni circostanti la superficie.
Una stella di neutroni possiede, infatti, un campo magnetico di elevata intensità, milioni di volte più forte di quello del Sole, che permea lo spazio circostante creando una regione di influenza nota come magnetosfera. La stella di neutroni immette nella magnetosfera sciami di elettroni e positroni che vengono accellerati dalla sua stessa rotazione a velocità prossime a quelle della luce. Il campo magnetico influenza il moto di queste particelle che tendono a muoversi lungo le linee di forza seguendo una traiettoria a spirale. In questo modo, emettono parte della loro energia cinetica sotto forma di radiazione elettromagnetica.

Tale emissione avviene a spese dell'energia rotazionale che, diminuendo fa aumentare il periodo di rotazione. Quindi, le pulsar più vecchie sono quelle che hanno un periodo di pulsazione più lungo. Non sempre, però, il periodo varia in maniera regolare. In alcuni casi, infatti, subisce delle brusche diminuzioni. Questi fenomeni, conosciuti come glitches, sono il risultato di microsismi che avvengono nella struttura esterna della stella di neutroni: dei veri e propri "stellemoti" che provocano un riassestamento nel moto di rotazione della stella e, quindi, del suo periodo.

Edited by Sè#9 - 3/1/2005, 19:41

..."e trasformandosi in una stella di neutroni. Come conseguenza del collasso, essa accellera incredibilmente il proprio moto di rotazione, fino a ruotare con periodi di poche decine di millisecondi, caratteristici delle pulsar. "non ho capito bene questa parte..stella di neutroni o pulsar??

poi non conosco bene la struttura dell'atomo quindi faccio casino con neutroni elettroni & co.. che ignorante ke sono! ^^

"ruotare con periodi di poche decine di millisecondi" è una caratteristica delle stelle di neutroni che poi emettono le pulsar

Atomo: nel nucleo ci sono i neutroni (senza carica) e i protoni (carica positiva +)...intorno al nucleo girano gli elettroni (carica negativa -)

Buchi neri: come nascono?
I buchi neri sono il risultato finale dell'evoluzione di stelle di grande massa, cioè superiore alle 5 masse solari. Una volta che la stella ha esaurito le sue riserve di combustibile nucleare e non si verificano più reazioni, essa va incontro all'ultima, definitiva contrazione. Questo passaggio decreta la morte della stella. A questo punto il destino della stella è determinato unicamente dalla sua massa. Se la stella è caratterizzata da una massa inferiore a poche masse solari, essa continua a contrarsi fino allo spegnimento. Se invece la massa della stella è notevole, essa termina la sua esistenza con un'enorme esplosione di supernova.
La stella, però, lascia dietro di sè anche una traccia più labile della sua esistenza: in seguito all'esplosione, infatti, il suo nucleo subisce quello che si dice un "collasso gravitazionale completo", durante il quale tutta la massa rimasta si aggrega in una sfera dalle dimensioni estremamente compatte con un densità pari a 10.000 volte quyella del nucleo atomico.

Il nome deriva dal fatto che tale stella genera una forza gravitazionale così intensa da non permettere nemmeno alla luce di uscire, così da apparire nera.

Edited by Sè#9 - 3/1/2005, 19:56

Nebulose
Il materiale di cui sono costituite è diviso in 2 componenti: gas e polveri. In parte il gas è di origine primordiale, cioè si è formato all'inizio della storia dell'Universo, quando si formarono l'idrogeno e l'elio che costiutirono le prima stelle. Gli elementi più pesanti hanno un'origine più recente, in quanto si sono formati all'interno di stelle ormai esplose che li hanno poi rilasciati nel mezzo interstellare.
Le polveri presenti nelle nebuolose sono costiuite da un miscuglio di carbonio in vari stati di aggregazione e da silicati, con tracce di altri materiali organici; il gas è sostanzialmente idrogeno.
Le nebulose sono regioni in cui il temue mezzo interstellare si è addensato, a causa della gravità, formando nubi che, crescendo di massa e di dimensioni, hanno attirato la materia circostante. In alcuni casi tali nubi divantano visibili, poichè le stelle di recente formazione al loro interno ne eccitano gli atomi, rendendole luminose.

ti dò la definizione di Pulsar (Pulsating Radio Source= sorgente radio pulsante)
E' una stella di neutroni che ruota rapidamente attorno al proprio asse, emettendo un facsio di onde radio percepibile da Terra quando "passa" nella nostra direzione.

ah!!capito!perciò la stella pulsar è una stella di neutroni che ruota molto rapidamente e questo fa si che noi percepiamo l'alternanza di intensità di luce maggiore e minore ...

nn è luce, sono onde radio intermittenti infatti x rilevarle si usa la radioastronomia

ah ok!!

cavolo...appena torno a scuola picchio la mia prof XD

tnx!!