Saturno - il gigante di gasSaturno è il sesto pianeta a partire dal Sole. Si pensava che fosse il più lontano dei pianeti sino a che venne inventato il telescopio.
Secondo per dimensioni solo a Giove, Saturno è composto principalmente dai soli gas leggeri idrogeno ed elio. Il volume di Saturno permetterebbe di contenere sino a 764 pianeti Terra, ma il gigante di gas ha un peso solo 95 volte superiore a quello del nostro pianeta roccioso. Se si potessero buttare tutti i pianeti in uno specchio d'acqua, Saturno sarebbe l'unico a galleggiare.
Nonostante le sue dimensioni, Saturno ruota su sé stesso in poco più di 10 ore. La sua rotazione è così rapida che si espande verso l'esterno all'equatore, fatto che lo fa somigliare a un pallone schiacciato.
Al telescopio, Saturno appare di colore giallo chiaro. Non ha una superficie solida, quindi quelle che vediamo sono nubi che appaiono come bande chiare e scure. Queste nubi sono mosse da potenti venti. La maggior parte del calore che genera questi venti proviene dall'interno del pianeta. Sopra la cima delle nubi si trova un sistema di anelli piatti e discoidali.
Gli anelli di SaturnoSaturno è famoso come 'il signore degli anelli', anche se gli altri tre giganti pianeti gassosi – Giove, Urano e Nettuno – hanno anche anelli. Il sistema di Saturno però prende il primo posto poichè i suoi anelli sono estremamente brillanti e molto grandi.
Questi anelli potrebbero essere dei residui di un satellite o di una cometa che si è decomposta. Quando vennero scoperti, nel XVII secolo, i disegni li mostravano come enormi 'orecchie da Topolino' ai lati del pianeta. Con il miglioramento dei telescopi, gli astronomi si resero conto che erano composti da milioni di frammenti di ghiaccio e roccia. Le aperture fra gli anelli sono state create dalla gravità dei satelliti più vicini.
Come un compact disc gigante, gli anelli piatti hanno un’ampiezza di più di 275.000 km – una larghezza sufficiente a riempire la maggior parte dello spazio tra la Terra e la Luna – ma uno spessore inferiore a un 1 km. Dovuto al movimento orbitale verso l'alto o il basso di Saturno e della Terra, il nostro panorama degli anelli cambia.
Nel 2003, gli anelli erano al massimo del loro splendore e della loro bellezza. Ma ogni 15 anni li vediamo in perpendicolare. In questo caso diventano invisibili a tutti i telescopi, eccezion fatta per i più potenti. Questo è un ottimo momento per cercare piccoli satelliti in prossimità degli anelli.
Le lune di SaturnoSaturno ha 31 lune note – più di ogni altro pianeta del sistema solare ad eccezione di Giove. Una di essi, Titano, è di dimensioni planetarie, ma gli altri sono molto più piccoli. La maggior parte di queste lune sono ghiacciate e coperte da numerosi crateri rotondi di differenti dimensioni. Questi sono stati scavati dall'impatto di comete e meteoriti rocciosi.
Teti ha un enorme cratere con un picco al centro, che lo fa sembrare la 'Morte nera' dei film della saga di Guerre stellari. Anche Mimas ha un cratere gigante, dell'ampiezza di centinaia di chilometri.
Sebbene le loro superfici siano estremamente fredde, alcune di loro sembrano essere calde sotto lo strato ghiacciato. Parte della luna Enceladus è piana e sembra che sia stata ricoperta da materiale espulso da vulcani ghiacciati.
Un altro mondo davvero strano è Giapeto. Una delle sue facce è molto brillante, mentre il lato opposto è più nero del carbone. Le lune di dimensioni minori orbitano molto vicini agli anelli o molto lontani dal pianeta. Le lune più distanti si comportano come guidatori ubriachi che prendono sensi unici al contrario. Si pensa che si tratti di planetoidi che sono passati troppo vicino a Saturno e sono stati catturati dalla sua potente forza di gravità.
Alcune delle lune più piccole orbitano all'interno degli anelli. Queste si comportano da 'pastori', e mantengono al loro posto le particelle degli anelli. Due di essi si scambiano persino le orbite quando si incrociano.
Edited by Sè#9 - 19/12/2004, 10:48