Il SoleIl Sole è una stella media di plasma ad altissima temperatura, essenzialmente costituita da idrogeno ed elio; al suo interno ha una struttura a strati. Nel centro vi è il nucleo, sede di reazioni di fusione nucleare che producono una grande quantità di energia. L’equilibrio del Sole deriva dall’uguaglianza fra la forza gravitazionale, che tenderebbe a farlo collassate su se stesso, e il calore prodotto dalle reazioni nucleari, il quale preme verso l’esterno.
Il nucleo centrale del Sole, dove si produce energia dall’unione di idrogeno in nuclei di elio, occupa un volume modesto. La parte restante del volume del Sole non partecipa alla produzione di energia, ma la trasporta verso l’esterno.
Attorno al nucleo è presente uno spesso strato, definito strato di trasporto radiativo. Questo nome dipende dal fatto che l’energia viene trasportata come radiazione elettromagnetica.
In prossimità della superficie il trasporto di energia non avviene più solo per radiazione, ma anche attraverso moti convettivi: flussi di materia calda salgono dall’interno e risprofondano dopo essersi raffreddati (strato di trasporto convettivo).
Esternamente a questo strato si trova la fotosfera, che rappresenta la superficie visibile del Sole.
La superficie della fotosfera presenta spesso chiazze scure, chiamate macchie solari. Le macchi solari appaiono come aree oscure perché la loro temperatura è inferiore a quella della circostante fotosfera. La formazione di queste macchie è dovuta a fenomeni magnetici. Periodicamente, in concomitanza con le fasi di più intensa attività solare, il numero delle macchie aumenta.
Attorno alla fotosfera si trovano 2 strati: cromosfera e corona. La cromosfera è una sorta di atmosfera particolarmente densa, difficile da osservare poiché è adiacente all’abbagliante fotosfera. Nella parte bassa della cromosfera si osservano i flares, o brillamenti, rapidissimi aumenti della luminosità, non di tutta la stella ma solo di una sua regione attiva. Ancora più spettacolari sono le protuberanze, immensi getti di idrogeno che si allungano dal Sole verso l’esterno.
La corona solare si estende, rarefacendosi sempre di più, fino ai confini del sistema solare.
I pianeti, compresa la Terra, sono infatti immersi in un flusso continuo di protoni ed elettroni. Questo flusso prende il nome di vento solare che può determinare perturbazioni del campo magnetico terrestre. Il vento solare è responsabile anche del fenomeno delle aurore polari.