apollo 11 |
|
| I viaggi sulla Luna dei vari Apollo sono come la religione, qualunque essa sia: qualcuno ci crede fino al fanatismo, qualcuno non ne vuol sentir parlare, tanti sono in posizione intermedia tra cui quelli che ci credono senza farsi troppe domande perchè gli va bene così. Io la penso allo stesso modo sulle missioni Apollo: ricordo ancora intere serate passate con i miei genitori davanti alla tv (in bianco e nero) a vedere in diretta le passeggiate degli astronauti, ero ammirato e affascinato. In quel periodo, quando un adulto chiedeva a un bambino delle elementari cosa voleva fare da grande, molti rispondevano "l'astronauta!", io compreso. Che sia tutto falso non posso escluderlo completamente, ma non lo credo assolutamente, e nemmeno mi interessa saperlo. È stato un buon periodo della mia infanzia, mi sono stati trasmessi valori positivi, sembrava l'inizio di una grande epopea spaziale, c'erano in giro un sacco di sonde nel Sistema Solare che mandavano a Terra immagini meravigliose... A distanza di anni mi emoziono ancora quando sento interviste ai vari astronauti (per i quali nutro una sconfinata ammirazione, anche quelli chiamati ad operare sugli Shuttle, la ISS, le Soyuz, ecc) o assisto a documentari che ricostruiscono i vari aspetti delle missioni. Il pensiero che possa essere tutta una farsa non mi sfiora e non mi turba, anche davanti all'evidenza non potrei cancellare tutte le sensazioni positive che mi tornano in mente quando penso a quegli avvenimenti. Semmai sono infastidito dalle varie ipotesi di sfruttamento minerario o militare del nostro amato satellite. A me piacerebbe vedere solo telescopi (ottici e radio) installati là sopra, e nient'altro. Ma i soldi per simili progetti non si troveranno mai, più facile che si trovino per finanziare esperimenti lunari segreti relativi a nuove armi o nuovi sistemi di spionaggio (ammesso che tutto ciò non stia già accadendo..).
|
| |